The online archive of the American pre-pop artist Ray Johnson is born in Italy

[Giovanni Bonanno]

Nasce a Salerno l'archivio online dell'artista pre-pop americano Ray Johnson.

Presentazione a Salerno a cura di Sandro Bongiani dell'archivio online delle opere di Ray Johnson presenti nella collezione Coco Gordon dello stato americano del Colorado, visibile dal 13 gennaio 2023 in una startup d'arte contemporanea tutta italiana.

 

SANDRO BONGIANI ARTE CONTEMPORANEA

RAY JOHNSON / COCO GORDON ARCHIVE, COLORADO - USA

Dopo l'Archivio "Ray Johnson Estate" di New York, nasce in Italia il "Ray Johnson Archive Coco Gordon", archivio online del grande artista pre-pop Ray Johnson, uno dei più influenti artisti americani contemporanei, ora accessibile nella startup Sandro Bongiani Arte Contemporanea con una raccolta ragionata di materiali inediti per tutti gli studiosi e per chi vuole conoscerlo meglio. In questa piattaforma web è possibile consultare una parte considerevole di opere, foto dell'artista, performance, e testi scritti di Ray Johnson degli anni 1970-1995, che grazie alla collaborazione di Coco Gordon in oltre 25 anni di assidua frequentazione ha raccolto e conservato, ora finalmente pubblicati online. Oggi, nell'era del Web e della conoscenza stratificata, la raccolta dell'archivio digitale Ray Johnson di Coco Gordon preserva e diffonde la conoscenza rispondendo a specifiche esigenze di consultazione dei materiali visivi archiviati, assolvendo alla fondamentale funzione di conservazione, selezione e accessibilità dei dati che diventano oggetto primario di attenzione e consultazione da parte dello studioso d'arte. Uno strumento necessario e utile che svolge la duplice funzione di rendere accessibili i beni e conservarli correttamente senza esporli a rischi imprevedibili. Il Ray Johnson Archive comprende una vasta collezione di materiali tra cui, ma non solo, corrispondenza, mail art, collage, fotografie documentarie, oggetti e cimeli. Un ringraziamento particolare va all'artista Coco Gordon e ai vari collaboratori che hanno contribuito a creare la sezione del sito dedicata a Ray Johnson. Sandro Bongiani

La Galleria Sandro Bongiani Arte Contemporanea nata come spazio culturale senza scopo di lucro, vuole mettere in discussione il proprio ruolo di spazio culturale indipendente sostenendo nuove modalità di interazione con il pubblico e attivando nuove forme di partecipazione e coinvolgimento con presenze e progetti interattivi che possono essere condivisi in tempo reale con il maggior numero di utenti in qualsiasi parte del mondo. A 60 anni dalla nascita della Mail Art (1962) e a 50 anni esatti (1972) dalla prima mostra in Italia di Ray Johnson alla Schwarz Gallery di Milano con una presentazione di Henry Martin, noi di Sandro Bongiani Arte Contemporanea di Salerno abbiamo dedicato quasi un intero anno di lavoro a Ray Johnson con cinque mostre interattive e un progetto internazionale tenutosi da aprile a novembre 2022, in contemporanea con la 59° Biennale Internazionale di Venezia 2022.

Inoltre, esattamente 27 anni dopo la morte di Ray Johnson (13 gennaio 1995), tutte le opere di Ray presenti nel Coco Gordon Archive in Colorado USA sono state catalogate e digitalizzate online, con oltre 780 documenti tra opere inedite e foto dell'artista americano, testi, inviti, lettere, opere e riflessioni con relativi commenti di Coco Gordon, memoriali e collaborazioni, cronologia degli eventi e testi critici di Sandro Bongiani, archiviati, ciascuno per codice numerico per essere più facilmente consultabili, in un'unica utile e significativa presentazione interattiva destinata ad essere conosciuta e valorizzata dagli studiosi per opportuni studi e approfondimenti sull'innovativo lavoro svolto da questo importante artista pre-pop americano.

Il Ray Johnson Archive, a completamento dell'attività in corso, viene presentato ufficialmente e reso visibile permanentemente il 13 gennaio 2023, (giorno e mese della sua scomparsa), nella startup web https://www.sandrobongianivrspace.it/, che si erge orgogliosamente e per importanza presso l'American Archive "Ray Johnson Estate" di New York. Tutto questo ci sembra un chiaro esempio di come ci si possa relazionare con l'arte contemporanea in modo creativo e produrre nuova cultura. Sandro Bongiani

Presentazione di 781 documenti in 11 sezioni e 34 scatole

Visione dinamica del percorso interattivo Slide Show, durata 54 minuti

presso: https://www.sandrobongianivrspace.it/ray-johnson-coco-gordon

 

Ray Johnson BIOGRAFIA 1927 - 1995

Ray Johnson è stato una figura chiave nel movimento Pop Art. Principalmente un collagista, è stato anche uno dei primi performer e artista concettuale. Definito "l'artista sconosciuto più famoso di New York" nei suoi primi giorni, è considerato uno dei padri fondatori e un pioniere dell'uso del linguaggio scritto nell'arte visiva. Sul palco nel 1960, il suo lavoro e il modo in cui ha deciso di distribuirlo hanno influenzato il futuro dell'arte contemporanea.

Nato il 16 ottobre 1927 a Detroit, Michigan, Johnson frequentò il Black Mountain College sperimentale con Robert Rauschenberg e Cy Twombly. Ray Johnson era un artista americano noto per la sua pratica innovativa della Correspondence Art. Una pratica basata sul collage, il suo lavoro combina fotografia, disegno, performance e testo su distanze geografiche, tramite consegna postale. I progetti di Johnson includevano performance concettualmente elaborate che trattavano di relazioni interpersonali e disturbi psichici. "Sono interessato a cose e cose che si disintegrano o cadono a pezzi, cose che crescono o hanno aggiunte, cose che nascono da cose e processi del modo in cui le cose mi accadono realmente", ha detto l'artista. I suoi primi anni includevano lezioni sporadiche al Detroit Art Institute e un'estate alla Ox-Bow School di Saugatuck, Michigan. Nel 1945, Johnson lasciò Detroit per frequentare il progressivo Black Mountain College nella Carolina del Nord. Durante i suoi tre anni nel programma, ha studiato con un certo numero di artisti, tra cui Josef Albers, Jacob Lawrence, John Cage e Willem de Kooning. nel 1948, ha trascorso un po 'di tempo a creare arte astratta e poi atterrare su Dada con i suoi collage che incorporano pezzi di fumetti, pubblicità e personaggi famosi. Johnson spesso rifiutava di partecipare alle mostre in galleria e preferiva creare una rete di corrispondenti postali e un nuovo modo di fare arte. Questo metodo di diffusione dell'arte divenne noto come New York Correspondence School e si espanse per includere eventi improvvisati e cene. Trasferitosi a New York nel 1949, Johnson fece amicizia con Robert Rauschenberg e Jasper Johns, sviluppando una forma idiosincratica di Pop Art. Nei decenni successivi, Johnson divenne sempre più impegnato nella performance e nella filosofia Zen, fondendo la pratica artistica con la vita. Nel 1995 Ray Johnson si suicidò, gettandosi da un ponte a Sag Harbor, New York, poi nuotando in mare e annegando. Le circostanze in cui è morto non sono ancora chiare. Nel 2002, un documentario sulla vita dell'artista intitolato How to Draw a Bunny ci permette di capire il suo lavoro di ricerca. Oggi, il suo lavoro può essere trovato nelle collezioni della National Gallery of Art di Washington, DC, il Museum of Modern Art di New York, il Walker Art Center di Minneapolis e il Los Angeles County Museum of Art. Negli ultimi anni, tutto il suo lavoro sperimentale è stato rivalutato dalla critica come anticipatore della Pop Art e persino dell'arte comportamentale americana.

 

PRESENTAZIONE ONLINE DELL'ARCHIVIO RAY JOHNSON

| SALERNO ITALIA

COCO GORDON ARCHIVE Collection Colorado - USA

Permanentemente aperto alla consultazione dal 13 gennaio 2023

LUOGO: Sandro Bongiani Arte Contemporanea

INDIRIZZO: Via S. Calenda, 105/D

ORARI: 00.00-24.00 -

TELEFONO PER INFORMAZIONI: [phone]

INFORMAZIONI E-MAIL: [e-mail]

SITO UFFICIALE: https://www.sandrobongianivrspace.it/