Prenderò l'abitudinedi scrivere anche un po' qui, perché quando si parla di mail art non c'è posto migliore. Quando ne parlo su fb, sembra che io veda solo la mail art... non è vero! ma insieme al web sono le uniche vie che non costano soldi! basta avere un pc e qualche euro per spedire... la mail art non è uguale a nessuna altra corrente!!! diciamolo ad alta voce! amici mailartisti! vi abbraccio , p@
Oggi che vari motivi mi sto muovendo molto meno anche per le performances, voglio aumentare le spedizioni di mail art, lavorando essenzialmente su tre progetti : uno per la poesia visiva, uno per esperimenti sul colore e uno dedicato a lavori concettuali...liberi. al momento sto lavorando a 200 originali che andranno inseriti nella rivista "Offerta Speciale" di Bertola e Vitacchio , b .
Chi dice solo che la Mail Art è bella... non ha compreso che la Mail Art non vuol essere "bella" ma libera! libera espressione " bella e brutta" . poetamailartfluxus ;)
Noi mail artisti non abbiamo solo internet! se ci oscurano abbiamo sempre la vecchia posta... e se ci tolgono anche quella... facciamo della street art! poetamailartfluxus! ;)
Non è facile in un contesto di provincia, pur connotato da un passato artistico importante, accendere e mantenere vitale la propria creatività, al di sopra dei torpori, dei déja vu, nel ritmo lento e prevedibile del tempo. Contrariamente ai grandi centri, dove gli scambi sono linfa vitale, la provincia si nutre di se stessa, si attorciglia e si chiude, si ripete: al giorno d'oggi raramente dà stimoli, quasi mai si fa amare. Bruno Cassaglia invece parte proprio dalle caratteristiche morfologiche e storiche del territorio in cui vive per dare sempre maggiore spazio a un progetto che è la naturale evoluzione delle sperimentazioni che da anni svolge in ambito esterno. Contrariamente ai land artisti americani ai quali i grandi spazi non solo suggeriscono ma impongono interventi su aree di vastissima portata, Cassaglia si muove nel caratteristico paesaggio ligure e del basso Piemonte che costringe a piccoli passi, a gesti misurati, a soste rispettose. Non è questo un limite ma piuttosto il perfetto scenario in cui la micro land art che l'artista realizza trova il suo habitat ideale.
Da anni il desiderio di percepire più profondamente l'organizzazione dell'ambiente naturale - di farne, in un certo modo, parte - appassiona l'artista che inizia a lasciare piccoli segni sui suoi percorsi, a spostare foglie, a lasciare su di esse tracce di colore, una lieve colata di cera, uno strappo... gesti sempre più minimali, sempre più impercettibili, gesti a volte documentati, a volte lasciati all'oblio del tempo, in una attenta ricerca di conoscenza che sempre meno è dell'intelletto e sempre più dei sentimenti. Quest'arte minimal infatti impegna ed esalta i cinque sensi, perché i suoni, i profumi, i colori, le superfici, anche i sapori, vengono nettamente percepiti in quanto elementi non rinunciabili di questa opera work in progress che l'artista organizza sulla sua misura di "umano" che vuole accorciare le distanze fra lui e la natura, in un tacito accordo di reciproca conoscenza e rispetto.
Più vicino alla disciplina zen che all'arte povera o alla land art, questo linguaggio diventa sempre più simbolico, sempre più lieve nelle tracce e nei significati. Perché se all'inizio le ragioni degli interventi erano chiare e ben espresse, e potevano essere oggetto di interessanti e approfonditi resoconti, ora si rivelano quasi superflue, ingombranti. La scelta degli spazi d'azione arriva al limite della percettibilità, per rendere ancora più precario il gesto, meno marcato il passo, meno facile la reperibilità di una forma da segnare. Quasi una sfida ad una possibilità di poesia, Cassaglia arriva a percorrere i "non luoghi", inquietanti spazi in cui nessuno sa riconoscere e riconoscersi - un'autostrada, un campo abbandonato, una periferia degradata - in cui è facile nascondere o mimetizzare i propri segni. Gli interventi restano, si perdono, vengono assorbiti o modificati dalla natura, possono anche non essere mai scoperti; ma su un altro livello, attraverso la web art la testimonianza può essere divulgata, all'artista la decisione finale.
Useless andharmful to theart,to persisttodayto pursuethe oldconcepts of aesthetics. Let's startfrom a distance?AfterExpressionism,after theArtBrut,and thenfollow all thetrialsinthe vast seaof informal painting...to PopArt...actions GutaiGroup... afterDadaism... after... afterFluxusconceptual art...etc.etc. Even in theprovincesretrogadeyou shouldhave realized thatart needstheGrim not to fallin craftsorinillustration... but ...(?)
Cari Amici Mailartisti continuo il progetto " MAIL HAPPENING" quindi chi di voi riceve le mie buste e vuole interagire e mi invia le foto, io le posterò sul mio blog : http://spacesartevadoligure.blogspot.it/ vi abbraccio , b
DearFriendscontinuousMailartiststhe"MAILHAPPENING"projectsothose of you whoreceive mybagsand wants tointeract andsendmepictures, Iwill poston my blog:http://spacesartevadoligure.blogspot.it/embrace you,b
Non so bene cosa sia l'arte... quindi non so se è morta o è viva... io ancora dipingo ... ma non credo di fare della pittura poichè dipingo con un progetto concettuale... non per produrre bella pittura... ma per produrre un concetto.
I do not knowwhat art is... soI do not knowif she's deadoralive...I paint... butI stilldo not think Imake paintingasI paintwitha conceptual design...notto producebeautiful painting... butto producea concept.
Abbiamo negli anni abusato degli aggettivi " bello" e "brutto", poichè semplificavano molto. Ma oggi che l'arte contemporanea, per fortuna, non viene più usata per abbellire salotti, dovremmo cominciare a usare aggettivi più appropriati per l'arte. Poichè l'arte è un altro modo di filosofare, di scavare nel profondo della realtà in cui viviamo. ... Martin Heidegger, ispirato da Schelling, vedrà nell'arte l'organo della filosofia che più si avvicina alla comprensione dell'Essere...
Sto leggendo un librino di Bonami a tratti divertente ma inutile per un Artista . e parla di tante situazioni e tipi d'arte e artisti ma ignora gli artisti di frontiera della mail art e per lui valgono solo quelli che arrivano al MOMA . NON funziona Così caro Francesco! esistono migliaia di Artisti che hanno rifiutato quel mondo che tu descrivi... e alcuni sono molto Molto bravi.
brunocassaglia
Aug 23, 2016
brunocassaglia
Aug 23, 2016
brunocassaglia
Prenderò l'abitudinedi scrivere anche un po' qui, perché quando si parla di mail art non c'è posto migliore. Quando ne parlo su fb, sembra che io veda solo la mail art... non è vero! ma insieme al web sono le uniche vie che non costano soldi! basta avere un pc e qualche euro per spedire... la mail art non è uguale a nessuna altra corrente!!! diciamolo ad alta voce! amici mailartisti! vi abbraccio , p@
Sep 8, 2016
brunocassaglia
Oggi che vari motivi mi sto muovendo molto meno anche per le performances, voglio aumentare le spedizioni di mail art, lavorando essenzialmente su tre progetti : uno per la poesia visiva, uno per esperimenti sul colore e uno dedicato a lavori concettuali...liberi. al momento sto lavorando a 200 originali che andranno inseriti nella rivista "Offerta Speciale" di Bertola e Vitacchio , b .
Sep 10, 2016
brunocassaglia
Sep 19, 2016
brunocassaglia
Sep 20, 2016
brunocassaglia
Sep 22, 2016
Roberto Scala
Sep 23, 2016
Roberto Scala
Sep 23, 2016
brunocassaglia
Sep 23, 2016
brunocassaglia
Sep 25, 2016
brunocassaglia
Sep 29, 2016
brunocassaglia
http://brunocassaglia.blogspot.it/
Oct 2, 2016
brunocassaglia
fluttuazionipoetiche.blogspot.it
Oct 2, 2016
brunocassaglia
Oct 3, 2016
Nadia Aroca
Oct 3, 2016
brunocassaglia
Oct 13, 2016
brunocassaglia
Oct 13, 2016
brunocassaglia
Oct 13, 2016
brunocassaglia
Oct 14, 2016
brunocassaglia
Chi dice solo che la Mail Art è bella... non ha compreso che la Mail Art non vuol essere "bella" ma libera! libera espressione " bella e brutta" . poetamailartfluxus ;)
Oct 15, 2016
brunocassaglia
Oct 16, 2016
brunocassaglia
Oct 17, 2016
brunocassaglia
Oct 17, 2016
brunocassaglia
fluttuazionipoetiche.blogspot.it
Oct 18, 2016
brunocassaglia
Oct 19, 2016
brunocassaglia
Oct 19, 2016
brunocassaglia
Noi mail artisti non abbiamo solo internet! se ci oscurano abbiamo sempre la vecchia posta... e se ci tolgono anche quella... facciamo della street art! poetamailartfluxus! ;)
Oct 21, 2016
brunocassaglia
Oct 22, 2016
brunocassaglia
Bruno Cassaglia: micro land art
Non è facile in un contesto di provincia, pur connotato da un passato artistico importante, accendere e mantenere vitale la propria creatività, al di sopra dei torpori, dei déja vu, nel ritmo lento e prevedibile del tempo. Contrariamente ai grandi centri, dove gli scambi sono linfa vitale, la provincia si nutre di se stessa, si attorciglia e si chiude, si ripete: al giorno d'oggi raramente dà stimoli, quasi mai si fa amare. Bruno Cassaglia invece parte proprio dalle caratteristiche morfologiche e storiche del territorio in cui vive per dare sempre maggiore spazio a un progetto che è la naturale evoluzione delle sperimentazioni che da anni svolge in ambito esterno. Contrariamente ai land artisti americani ai quali i grandi spazi non solo suggeriscono ma impongono interventi su aree di vastissima portata, Cassaglia si muove nel caratteristico paesaggio ligure e del basso Piemonte che costringe a piccoli passi, a gesti misurati, a soste rispettose. Non è questo un limite ma piuttosto il perfetto scenario in cui la micro land art che l'artista realizza trova il suo habitat ideale.
Da anni il desiderio di percepire più profondamente l'organizzazione dell'ambiente naturale - di farne, in un certo modo, parte - appassiona l'artista che inizia a lasciare piccoli segni sui suoi percorsi, a spostare foglie, a lasciare su di esse tracce di colore, una lieve colata di cera, uno strappo... gesti sempre più minimali, sempre più impercettibili, gesti a volte documentati, a volte lasciati all'oblio del tempo, in una attenta ricerca di conoscenza che sempre meno è dell'intelletto e sempre più dei sentimenti. Quest'arte minimal infatti impegna ed esalta i cinque sensi, perché i suoni, i profumi, i colori, le superfici, anche i sapori, vengono nettamente percepiti in quanto elementi non rinunciabili di questa opera work in progress che l'artista organizza sulla sua misura di "umano" che vuole accorciare le distanze fra lui e la natura, in un tacito accordo di reciproca conoscenza e rispetto.
Più vicino alla disciplina zen che all'arte povera o alla land art, questo linguaggio diventa sempre più simbolico, sempre più lieve nelle tracce e nei significati. Perché se all'inizio le ragioni degli interventi erano chiare e ben espresse, e potevano essere oggetto di interessanti e approfonditi resoconti, ora si rivelano quasi superflue, ingombranti. La scelta degli spazi d'azione arriva al limite della percettibilità, per rendere ancora più precario il gesto, meno marcato il passo, meno facile la reperibilità di una forma da segnare. Quasi una sfida ad una possibilità di poesia, Cassaglia arriva a percorrere i "non luoghi", inquietanti spazi in cui nessuno sa riconoscere e riconoscersi - un'autostrada, un campo abbandonato, una periferia degradata - in cui è facile nascondere o mimetizzare i propri segni. Gli interventi restano, si perdono, vengono assorbiti o modificati dalla natura, possono anche non essere mai scoperti; ma su un altro livello, attraverso la web art la testimonianza può essere divulgata, all'artista la decisione finale.
Lia Franzìa
Oct 25, 2016
brunocassaglia
Nov 2, 2016
brunocassaglia
Ora è davvero un bel gruppo! siamo quasi cento!!! usiamolo anche per dire la nostra sull'arte e la mail art! W IUOMA! W LA MAIL ART!
Nov 2, 2016
brunocassaglia
Useless and harmful to the art, to persist today to pursue the old concepts of aesthetics.
Let's start from a distance? After Expressionism, after the Art Brut, and then follow all the trials in the vast sea of informal painting ... to Pop Art ... actions
Gutai Group ... after Dadaism ... after ... after Fluxus conceptual art ... etc. etc.
Even in the provinces retrogade you should have realized that art needs the Grim
not to fall in crafts or in illustration ... but ... (?)
Nov 4, 2016
brunocassaglia
Cari Amici Mailartisti continuo il progetto " MAIL HAPPENING" quindi chi di voi riceve le mie buste e vuole interagire e mi invia le foto, io le posterò sul mio blog : http://spacesartevadoligure.blogspot.it/ vi abbraccio , b
Dear Friends continuous Mailartists the "MAIL HAPPENING" project so those of you who receive my bags and wants to interact and send me pictures, I will post on my blog: http://spacesartevadoligure.blogspot.it/ embrace you, b
Nov 5, 2016
brunocassaglia
Non so bene cosa sia l'arte... quindi non so se è morta o è viva... io ancora dipingo ... ma non credo di fare della pittura poichè dipingo con un progetto concettuale... non per produrre bella pittura... ma per produrre un concetto.
Nov 5, 2016
brunocassaglia
I do not know what art is ... so I do not know if she's dead or alive ... I paint ... but I still do not think I make painting as I paint with a conceptual design ... not to produce beautiful painting ... but to produce a concept.
Nov 5, 2016
brunocassaglia
In art better not to give advice ... so who knows how to get there by himself ... and who does not know does not understand. poetamailartfluxus;)
Nov 6, 2016
brunocassaglia
cassagliamailart.blogspot.it
Nov 10, 2016
brunocassaglia
Nov 13, 2016
brunocassaglia
cassagliabw.blogspot.it
Nov 13, 2016
brunocassaglia
Nov 16, 2016
brunocassaglia
Nov 16, 2016
A.Hennig
Nov 16, 2016
brunocassaglia
Abbiamo negli anni abusato degli aggettivi " bello" e "brutto", poichè semplificavano molto. Ma oggi che l'arte contemporanea, per fortuna, non viene più usata per abbellire salotti, dovremmo cominciare a usare aggettivi più appropriati per l'arte. Poichè l'arte è un altro modo di filosofare, di scavare nel profondo della realtà in cui viviamo. ... Martin Heidegger, ispirato da Schelling, vedrà nell'arte l'organo della filosofia che più si avvicina alla comprensione dell'Essere...
Nov 26, 2016
brunocassaglia
Sto leggendo un librino di Bonami a tratti divertente ma inutile per un
Artista . e parla di tante situazioni e tipi d'arte e artisti ma ignora gli artisti di frontiera della mail art e per lui valgono solo quelli che arrivano al MOMA . NON funziona
Così caro Francesco! esistono migliaia di Artisti che hanno rifiutato quel mondo che tu descrivi... e alcuni sono molto
Molto bravi.
Nov 30, 2016
brunocassaglia
Dec 4, 2016
brunocassaglia
Dec 5, 2016
brunocassaglia
Dec 5, 2016
brunocassaglia
Dec 5, 2016
brunocassaglia
Dec 6, 2016